Nel giro di alcuni anni, nel mondo del marketing, ha conquistato uno spazio sempre più vasto il concetto di Brand Awarness, ovvero il grado di percezione e di conoscenza di una marca o di un brand, da parte del pubblico.
Il brand si affida a elementi sonori o visivi, come il colore di un logo, o la forma di un prodotto, per essere immediatamente associato e riconosciuto dai clienti.
Ultimamente sta diventando di uso comune il parziale stravolgimento di certi brand che, forti di una stabile e largamente riconosciuta Brand Awarness, vengono “storpiati” o inseriti in contesti differenti da quelli di origine, per generare ironia e per rimarcare la propria riconoscibilità.
I “proverbi brandizzati”
È il caso di FM_Visual Designer che, nel 2017, ha lanciato una collezione di proverbi brandizzati. Si tratta di una serie di frasi fatte e luoghi comuni che, al loro interno, vedono sostituirsi una delle parole principali che le compongono, con il logo di un noto brand, che ha assonanza con il termine che va a sostituire.
È interessante osservare come i due elementi, la frase e il logo, siano perfettamente riconoscibili, distinti, eppure intrecciati, in maniera scorrevole e uniforme.
Questo progetto è stato ideato con il solo scopo di divertire e suscitare un sorriso.
Timidessen e il “punto perdita” inaugurato durante il lockdown
Cos’è Timidessen? È la dichiarazione di uno state of mind comune. Parliamo infatti di un gruppo di persone, la cui identità è per ora ignota che, nel marzo 2020, durate il primo lockdown, ha cominciato a condividere sui canali social di Timidessen una serie di grafiche molto particolari.
Queste raffigurano i più famosi packaging che si trovano al supermercato, rivisitati in chiave ironica, portando alla luce una serie di temi importanti, come la depressione o l’ansia, emersi e condivisi da molti, durante il periodo di Pandemia.
Il progetto si rivela un vero esempio di copy abbinato ai brand più diffusi sugli scaffali del supermercato, che, nonostante vengano stravolti nel nome, restano riconoscibili grazie alla solida Brand Awarness di cui dispongono.