La terza volta sarà quella buona? Elodie a Sanremo è ormai di casa: sale per la prima volta sull’Ariston nel 2017, ottenendo grande visibilità, per poi tornare nel 2020 con “Andromeda” ed oggi, 2023, con “Due”.
Con una nuova sicurezza e intraprendenza, Elodie è pronta a dare il massimo in questo 2023: un disco in uscita, la partecipazione a Sanremo, una docu-serie con lei protagonista e il suo primo grande live al Mediolanum Forum di Milano. Negli anni ha costruito una fanbase devota ed ammaliata dal suo talento e dalla sua grinta: riuscirà ad aggiudicarsi la vittoria di questo Festival?
Analizziamo insieme la sua performance e la strategia di comunicazione di Elodie a Sanremo!
Elodie a Sanremo 2023
Anche per Sanremo 2023 Elodie sceglie il nero, questa volta accompagnato da piume e trasparenze. Il suo abito da subito il via ad una serie di meme su Twitter che la associano a diversi personaggi nel cinema e della musica che hanno indossato vestiti simili. La sua canzone, è forte, coraggiosa e ha tutte le caratteristiche per diventare una hit nelle prossime settimane.
Negli ultimi tempi Elodie, guidata dallo stylist Lorenzo Posocco, ha puntato su uno stile che prende ispirazione dagli iconici anni Duemila: jeans a vita bassa, intimo in vista, miniskirt. Posocco, che cura anche i look di Dua Lipa, ha pensato per lei outfit sempre più sexy, quelli di una donna forte e decisa, consapevole del proprio valore e padrona della propria femminilità.
In un’intervista rilasciata a DavideMaggio.it ha ripreso una dichiarazione presente anche nel documentario in uscita su Prime Video il 20 febbraio, in cui rimarca la volontà di “essere pu**ana”. Una parola che per lei prende una connotazione positiva, come spiega: “Io anche coatto lo uso nello stesso termine. Puttana intendo stronza, ossia decisa, che sa quello che vuole. Do una accezione positiva alla parola puttana”. E aggiunge: “Vengo dalla strada e nella strada si usa. Ci sono dei termini molto volgari per intendere delle cose molte belle, per me”.
La strategia di comunicazione di Elodie: dal casting fallimentare di X Factor a Sanremo 2023
La regina delle classifiche italiane, nasce in una famiglia umile, con il padre musicista di strada e la madre modella e cubista. Le turbolenze della sua infanzia l’hanno segnata, portandola a trovare nella musica l’occasione di salvezza. nata con “Amici”nel 2015, ha in realtà debuttato in TV già nel 2008 quando si era presentata ai casting di X Factor non riuscendo però ad accedere al programma. Solo nel talent show di Maria De Filippi raggiunse il successo, aggiudicandosi il secondo posto e vincendo il Premio della critica giornalista Vodafone e il Premio RTL 102.5. Nel programma Elodie si mostra fragile e molto severa con se stessa: rimangono nitide nella memoria dei suoi fan i dialoghi motivazionali con la coach Emma Marrone.
Il rapporto con Emma influisce profondamente sull’autostima della cantante, che fa suoi quei consigli che ne caratterizzano ancora oggi la comunicazione, soprattutto sui social. Credere in se stesse, non lasciarsi abbattere dalle difficoltà e tentare anche se non ci si sente pronte sono diventati gli argomenti più cari della nostra Elodie.
La crescita interiore di Elodie continua negli anni, capendo l’importanza di mettersi in gioco comincia ad osare, sia nei timbri vocali che nello stile.
Arriva per la prima volta sul palco dell’Ariston nel 2017 con dei look ampi, leggeri e colorati. Con capelli corti e biondi, porta sul palco un brano scritto dall’ormai amica Emma Marrone, “Tutta colpa mia”, con cui si classifica ottava. Il suo percorso artistico ed interiore continua e tre anni dopo la rivediamo in gara a Sanremo nel 2020, la prima edizione condotta da Amadeus.
Questa volta il brano proposto ha uno stile diverso, meno malinconico e molto più “ballabile”, intitolato “Andromeda”.
Il grande pubblico vede per la prima volta una nuova Elodie che come spesso accade non viene capita proprio da tutti: si classifica settima, pur sfoggiando look più adulti e sensuali firmati Versace.
L’anno successivo torna a Sanremo in veste di co-conduttrice di Amadeus e Fiorello: un’importante passo avanti rispetto alla giovane dai capelli rosa di Amici. Non si limita a presentare i colleghi, ma si rende memorabile con il suo monologo con cui ha commosso tutti, compresa lei stessa.
Inizia ringraziando il suo quartiere per averle “dato e tolto tanto e non parlo solo delle privazioni materiali, come non riuscire ad arrivare a fine mese, ma della voglia di sognare“. Terminando l’intervento con grande umiltà: “Probabilmente io non sono all’altezza di questo palco, ma essere all’altezza non è più un mio problema”.
Con disinvoltura e naturalezza, continua la serata con l’iconico medley/mashup, che la vede protagonista di canzoni proprie e successi di Raffaella Carrà, Madonna, Loredana Bertè, Gianna Nannini, Ivana Spagna e Mahmood. Ecco che si consolida il mito della “Beyoncé Italiana”: una star di talento che non teme di mostrarsi per quello che è, umana.
Elodie a Sanremo: da paladina Lgbtqia+ all’esposizione politica
Nell’infanzia difficile di Elodie non è mancato, purtroppo, il bullismo: veniva messo in discussione il suo sesso perché portava i capelli corti e subiva insulti razzisti per le origini creole della madre. Ciò ha inciso molto sui suoi valori morali che oggi sono un punto di unione molto saldo con fan e non solo. Elodie è aperta e sensibili all’accoglienza della diversità. Seppur non tema dei suoi brani, a differenza di artisti come Ariete, non ha paura di esporsi su temi delicati pur di difendere questi ideali. È il caso dei commenti nei riguardi dell’opinione di Salvini sugli extra-comunitari e del programma elettorale di Giorgia Meloni, prima nel 2018 e più recentemente a giugno 2022.
Non a caso, proprio a Giugno 2022 Elodie è stata la marina del Prime di Roma, parlando di amore, uguaglianza e libertà di esprimere se stessi. Memorabile la sua dichiarazione: “Per me è importante essere dalla parte giusta e ricordarci sempre che siamo tutti uguali. I diritti devono essere imprescindibili per tutti gli esseri umani.“
Proprio sul tema dei diritti e dell’uguaglianza, commenta il pensiero politico di Matteo Salvini: “non vorrei aprire il discorso Salvini, però quando leggo determinate cose, quando devo sentire determinate cose, mi sembra veramente assurdo(…) perché stiamo parlando della base, della correttezza, di essere un essere umano corretto.“
Tuttavia non è la prima volta che Elodie dice la sua su questioni sociali a lei care, sempre con il garbo, la compostezza e l’immediatezza che la contraddistinguono. Come a Luglio 2022, dove in un’intervista a «La Confessione» di Peter Gomez sul Nove, commenta il programma politico di Giorgia Meloni:
“La verità è che io non capisco: non ha cose più importanti da fare, gestire un Paese? fare cose anche più burocratiche invece che stare a decidere cosa è giusto e cosa è sbagliato per le persone. Non sta a te, non sei Dio, non ti ci avvicini neanche a Dio se mai ovviamente esistesse. A me è questo che disturba di più, del fascismo. Possiamo avere idee diverse, vedere la vita in modi diversi, ma non c’è bisogno tutto quel rigore, quella cattiveria… Stai calma“.
Non è la prima volta che esprime i suoi sentimenti riguardo le azioni politiche di alcuni partiti. Già nel 2018 aveva espresso il suo timore riguardo a certi obiettivi sempre del programma di Giorgia Meloni.
Elodie a Sanremo: l’esordio televisivo da Le Iene al Cinema
Lo spirito intraprendente e senza veli di Elodie, il suo cercare di migliorarsi costantemente la rende quasi imprevedibile agli occhi del pubblico. Negli anni, infatti, ha dimostrato di essere sempre pronta a nuove sfide, come quando ha condotto una puntata de Le Iene con autoironia e un’ottima capacità di gestire il pubblico.
Lei stessa ha dichiarato che le riesce quasi più naturale recitare davanti a delle telecamere che cantare, soprattutto perché le crea molta meno ansia. Si spiega perché non sorprende il talento dimostrato nel suo primo ruolo cinematografico da protagonista in “Ti mangio il cuore”.
Nei panni di Marilena Camporeale, ha esordito al cinema a settembre 2022 con un docu-film tratto dall’omonimo libro inchiesta di Carlo Bonini e Giuliano Foschini sulla storia di Rosa Di Fiore, prima pentita della mafia del Gargano. Il lungometraggio, interamente in bianco e nero, racconta una storia d’amore contrastata nell’ambiente della mafia pugliese.
“Marilena è una donna vera, e ho pensato che fosse pretenzioso da parte mia voler interpretarla ma era anche molto interessante. Ho accettato di parlare con lei, anche perché mi consentiva di andare molto più in profondità rispetto al solito, dal momento che faccio musica di intrattenimento, principalmente.“
Elodie
Elodie si immedesima totalmente nel personaggio, dichiarando: “Sarei orgogliosa di ciò che ha fatto una donna del genere, lei che ha scelto la vita per il bene dei suoi figli, ha deciso di non stare a certi schemi, di uscire da un loop.“
Ciò che la contraddistingue, infatti, è il suo dare tutta se stessa a ciò in cui crede. Ed ecco che oltre ad essere il volto del film, ne è anche la colonna sonora. Scritto da Elisa e Joan Thiele, il brano che accompagna le vicende della pellicola,”Proiettili”, ha la sua voce.
“È un brano dark, un viaggio introspettivo, una prima volta che mi ha permesso di cantare con Joan e tornare dove abbiamo girato alcune scene. Sono stata Marilena ancora per un giorno e l’ho raccontato anche attraverso la musica”.
Il film è stato presentato nella sezione Orizonti della 79esima Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia il 3 settembre 2022.
La SWOT di Elodie
Elodie a Sanremo porta un brano che farà parte del disco “Ok. Respira”, in uscita il 10 Febbraio. Un nuovo progetto musicale di introspezione ed amore, che sembra creare una linea di unione tra pubblico e privato che poco emergeva nei tormentoni estivi.
Con “Due” a Sanremo, Elodie parla di un amore realista che non è sempre e soltanto gioia e felicità. Parla di lacrime, agitazione, confronto, realtà. Il legame con la realtà, l’essere un’artista vera che non si nasconde verso una comunicazione artificiale è uno dei principali punti di forza di Elodie. L’energia, la grinta e la consapevolezza di sé acquisita negli anni rendono la nostra “Beyoncé Italiana” amata da tutti.
Nonostante venga critica dai più tradizionalisti per la sua sensualità e le sue posizioni politiche, gareggiare con un brano più emotivo potrebbe finalmente regalarle quel podio che aspetta da ormai sei anni.
Allo stesso tempo però, salire su un palco come l’Ariston dopo essersi esposta politicamente nel 2022 potrebbe portarle critiche e giudizi dagli spettatori più tradizionalisti.
Tuttavia, con il suo debutto cinematografico si è fatta conoscere ed amare anche da un target più adulto che potrebbe entrare nella sua fan-base dopo questo Sanremo 2023.
Elodie tuttavia, come Mengoni, non è amante dei social: non ha una comunicazione strategica e si limita a condividere su Instagram per lo più contenuti di lavoro e sponsorizzazioni.
Inoltre, si è spesso parlato di lei più per la sua vita privata che artistica, diventando un grande puntolo debole per la sua carriera. Seppur tutti abbiamo amato la storia con Marracash, i successivi flirt l’hanno posta sotto un riflettore mediatico che ha quasi oscurato la crescita artistica dimostrato nel brano “Ok. Respira”, che dà il titolo al nuovo album.
Con questa esibizione ha l’opportunità di riportare l’attenzione sulla musica e di lanciare un forte messaggio sui suoi valori nel modo elegante che la contraddistingue. Una delle minacce più grandi tuttavia per Elodie è la confusione di ruoli: unendo musica, recitazione e l’essere ormai una show-girl potrebbe comportarle una scelta difficile da prendere in futuro. Un’ottima opportunità potrebbe essere coniugare le due cose con un programma dedicato alla musica.
Sicuramente al momento tutto ciò le regala l’opportunità di collaborare con diversi brand di moda e programmi televisivi. Chissà se tra qualche anno non vedremo una sua linea di moda, magari a scopi benefici per una della cause sociali a lei più care.
Ad ogni cui partecipa è sempre più vicina al podio: riuscirà questa volta ad aggiudicarselo? Il suo personal brand è ben studiato per avere successo, basandosi sulla sua onestà ed umiltà. Non rimane che aspettare sabato notte per scoprirlo!
