Parte del successo di un’azienda si nasconde dietro alla gestione della comunità online: è importante infatti far sentire la propria presenza ed essere disponibili nell’interazione con la Social Community andando incontro alle esigenze del pubblico.
Definire il concetto
Il Community Management consiste esattamente in questo, ossia nella gestione della comunità online. L’enciclopediaTreccani definisce così il termine:
“Comunità è una parola di origine latina: viene da communitas, derivato di communis “che compie il suo incarico (munus) insieme con (cum) altri”; è presente nella lingua italiana sin dal 13° secolo e viene utilizzata per indicare un insieme di persone unite dalla razza, dal territorio, dalla lingua, dalla religione, dalla professione e così via”.
Si tratta quindi di un insieme di persone unite tra di loro da alcuni aspetti in comune. Una società che con l’avvento del web 2.0 interagisce e vive sempre di più online, tra un social network e l’altro.
Il ruolo del Community Manager
La figura del community manager è molto importante all’interno di un’azienda, dato che il raggiungimento degli obiettivi aziendali dipende anche dal suo modo di agire e comunicare. Si tratta di colui che si occupa di gestire l’interazione con la comunità online, cercando di stabilire un legame vero e proprio con la stessa, condividendo e promuovendo l’immagine del brand avvalendosi dei social network.
Si mira ad interagire con gli utenti, tra i quali vi sono clienti già acquisiti ma anche potenziali nuovi entranti. Interagendo con loro è possibile instaurare una relazione aumentando di conseguenza la visibilità del marchio, oppure raggiungere conversioni che possono tradursi nell’acquisto di un prodotto o nell’iscrizione ad una newsletter.
Svolgere questo ruolo richiede quindi alcune soft skills che non possono mancare, come ad esempio l’empatia e la creatività. É importante mostrarsi comprensivi e disponibili verso gli utenti, cercando di mantenere un’ottima brand reputation. A tal fine, risulta essenziale che venga fatto un buon lavoro da parte del community manager in termini di customer care.
Gestire la community
Nel libro di O.Danzi e G.Re “Community manager: dietro le reti ci sono le persone“ vengono citate diverse tipologie di community, come ad esempio:
- Comunità di pratica: è caratterizzata da persone che hanno in comune una passione, un tema o un argomento. Si basano sul confronto e sulla condivisione;
- Comunità professionali: insieme di individui che svolgono la stessa professione in un determinato settore, condividendo punti di vista e conoscenze;
- Comunità di marca: nasce dallo stesso interesse per un brand o prodotto.
Esistono quindi, diverse tipologie di comunità e gestirle risulta importante in quanto consente alle imprese di acquisire maggiori informazioni sul proprio target, ma allo stesso tempo permette di essere presente nelle conversazioni online per stare al passo con le mode e le tendenze che cambiano. Inoltre, conferisce maggiore autenticità al brand, la base di partenza su cui fondare la fedeltà da parte delle persone verso un marchio o prodotto.