L’arte è indiscutibilmente uno dei piaceri della vita. Ne basta un accenno per rendere qualsiasi cosa più interessante ed apprezzabile. Ecco perché è una disciplina che molto spesso viene interpellata dai brand, che se ne servono per creare partnership ed edizioni limitate dei propri prodotti. Alcuni dei brand più famosi del momento hanno dato prova di grande creatività attraverso un tipo particolare di arte: quella delle lattine in alluminio.
Pepsi e il tributo al Venezuela
Pepsi quest’anno ha celebrato l’ottantesimo anniversario della sua sede in Venezuela e lo ha fatto omaggiando il Paese sudamericano con una limited edition all’insegna dell’arte. L’ufficio design della zona ha dato vita a delle allegre lattine che riportano stampe legate a musica e danza, due elementi costitutivi delle città venezuelane di Caracas e Maracaibo. Ecco quindi che le allegre lattine sono state lanciate sul mercato, ottenendo grande successo.
Sprite contro l’odio
Nell’ambito di una campagna del 2020, CreHate Yourself, Sprite ha dedicato una limited edition a tutte le persone che sono state vittime di bullismo, reagendo ad esso in maniera attiva e propositiva. Il messaggio è stato quello di non arrendersi e di trasformare l’odio ricevuto in qualcosa di positivo, come momento di crescita. Da qui nascono quattro lattine, un inno al cambiamento e un vero e proprio grido di coraggio: ecco quindi che fear può diventare hope, un nerd può essere cute, un fool diventa totalmente cool, e un loser il più smart di tutti.
Coca Cola in passerella
Coca Cola non perde occasione per riaffermare di continuo il suo status iconico. Negli anni il brand ha realizzato diverse collaborazioni che hanno dato vita a vere e proprie opere d’arte in lattina. Nel 2003 è il turno di Fiorucci, che ha vestito Coca Cola Light.
Dieci anni dopo, nel 2013, Coca Cola riprende le sue collaborazioni: è l’anno della partnership con Marc Jacobs, seguita da quella del 2014 con Moschino, per poi arrivare nel 2015 a Trussardi: i tre fashion brand hanno regalato all’iconica lattina un design colorato e fantasioso, che unisce le caratteristiche proprie del brand di moda alla freschezza di Coca Cola. Come non citare poi la florida collaborazione con Pinko del 2016: il brand ha realizzato una vera e propria collezione su misura per lattina, dando vita a decorazioni simbolo di femminilità e leggerezza.
Fanta, emozioni in lattina
Come non parlare di Fanta, che ha creato una limited edition disruptive e divertente adottando il tema delle emozioni. Quattro lattine sono diventate le protagoniste di questa brillante attivazione: ognuna di esse rappresentava un emoji differente, così da permettere al cliente di scegliere, assieme alla gustosa aranciata, il mood più adatto a descrivere la propria giornata. Insomma, a chi non è capitato di sentirsi crazy in love oppure, dopo una giornata stressante di lavoro, del tutto KO. Per non parlare di no comment, l’attitude più diffusa in questi ultimi tempi, o la frizzantissima sbaaaam, perfetta dopo aver ricevuto una promozione dal proprio capo.
San Pellegrino e le maioliche su lattina
In passato anche San Pellegrino non ha saputo resistere al richiamo della moda, dando vita ad una limited edition di Aranciata, Aranciata Amara e Chinò. Le lattine sono state disegnate come fossero delle maioliche per accompagnare con un tocco di stile le estati degli italiani. Il design aveva come obiettivo anche quello di rinforzare il legame dell’aranciata e del chinotto alla terra madre, la Sicilia, regione famosissima per le sue meravigliose maioliche. L’attivazione ha anche celebrato la seconda edizione di #IoMiMeraviglio, con l’obiettivo di stimolare gli italiani a godere delle piccole meraviglie quotidiane, sorprendersi e a condividerle.
Questi esempi mostrano come l’arte sia, oltre che uno strumento per ottenere incredibili prodotti di design, anche un vettore valoriale in grado di manifestare e comunicare iniziative di tutto rispetto, nella maggior parte dei casi legate al campo emozionale, ambito su cui è importante puntare per attrarre e coinvolgere il consumatore.