L’engagement marketing riveste un ruolo fondamentale per i brand. Se nel passato si utilizzava una comunicazione unidirezionale con dei messaggi uguali per tutti i consumatori, oggi con l’avvento del digitale e l’enorme quantità di messaggi pubblicitari che arrivano ai clienti si rende necessario creare con loro una relazione in modo da coinvolgerli e conquistarli.
Nell’engagement marketing si cerca di creare un dialogo personalizzato con i clienti così da poterli coinvolgere e farli sentire più vicini al brand con cui stanno interagendo.
Le persone spesso tendono ad ignorare i messaggi pubblicitari, per questo è importante puntare sull’engagement marketing che si occupa di ideare delle strategie a livello di contenuti pensati per creare delle interazioni con i clienti che porteranno a una conversione. Infatti, un cliente che interagisce con i contenuti che gli vengono proposti dimostra di essere coinvolto, divenendo in alcuni casi ambassador del marchio con commenti e feedback positivi.
I vantaggi
Creare delle esperienze e relazioni reali con i cliente è sicuramente un metodo efficace per acquisirne di nuovi, ma anche per fidelizzare quelli già presenti. Riuscire ad instaurare una relazione permette di avere dei clienti fidelizzati che saranno disposti a spendere anche di più per acquistare i prodotti/servizi.
Inoltre, l’utilizzo dei dati sulle caratteristiche dei clienti consentono di creare dei messaggi su misura utilizzando un approccio di comunicazione multicanale fatto di blog, e-mail marketing e social media.
Canali e strumenti che creano engagement
1.E-mail marketing
Al fine di creare coinvolgimento, è molto utile impiegare come strumento di comunicazione l‘e-mail marketing. La posta elettronica è un potente mezzo di comunicazione, in quanto è un luogo intimo per le persone e, quando lo si raggiunge, si ha modo di esser presenti nella vita dei consumatori e di arrivare ad essi con messaggi di call to action che invitano all’acquisto o con importanti novità e informazioni riguardanti il prodotto/servizio offerto.
Inoltre, le e-mail possono essere consegnate su larga scala a un ampio numero di persone e rivestono un importante ruolo sia nella fase iniziale di conoscenza con il cliente che nella fase di conversione e fidelizzazione. Aspetto fondamentale è la personalizzazione delle e-mail per far sentire i clienti ancora più unici e vicini al brand.
2.Sezione blog nel sito web
Creare dei contenuti e pubblicarli in una sezione blog sul sito aziendale può essere un modo per coinvolgere le persone con articoli da commentare e informazioni inedite. Insomma, un modo per poter interagire ulteriormente con loro e rafforzare il legame creato.
3.Social media
La presenza sui social media è di vitale importanza, dato che oggi le persone sono sempre più attive nelle community online con like, commenti e condivisione di post. Se utilizzati correttamente, i social media consentono di dialogare direttamente con gli utenti e creare coinvolgimento. Quest’ultimo si può tradurre poi in un aumento dei profitti e della popolarità.
Una buona strategia di engagement marketing
Per poter creare una buona strategia di engagement marketing è importante prima di tutto conoscere il proprio target di riferimento e definire le buyer personas, così da conoscere cosa li caratterizza e poter comunicare con loro al meglio.
A ciò si affianca la qualità dei contenuti che vengono creati: è fondamentale creare dei contenuti in base agli interessi del proprio target e suscitare in loro curiosità. A tal proposito, può essere efficace creare dei contenuti video interattivi e veloci da vedere anche in momenti in cui si ha poco tempo a disposizione.
Inoltre, il brand deve cercare di mostrare tutto quello che ruota intorno all’attività così i clienti si sentiranno vicini e la distanza si andrà ad accorciare, creando un legame ancora più forte.
Esempi di engagement marketing
Nike Plus
Un esempio di engagement marketing viene da Nike con un programma fedeltà su misura dei propri clienti. Nike ha deciso di puntare sui clienti già acquisiti attraverso Nike Plus, che offre diversi vantaggi come ad esempio playlist esclusive su Apple Music o promozioni personalizzate.
Prevede, quindi, un meccanismo di dare e ricevere. Gli utenti, ad esempio a seguito di un allenamento eseguito, possono ricevere in cambio dei badge e ricompense. Incentivarli e motivarli dà al brand modo di interagire con loro, coinvolgerli e mantenere la loro fedeltà e attaccamento al marchio.
Arteza
Un esempio di engagement marketing è l’e-mail di benvenuto utilizzata dal marchio Arteza, che ha dimostrato di saper accogliere bene i propri clienti, attirarli e coinvolgerli.
L’e-mail di benvenuto di Arteza punta molto anche sul design, fatto di colori accesi in linea con i valori e l’identità del brand. Inoltre è presente una call to action che invita ad acquistare per ottenere più punti e una gif animata interattiva e divertente.
Duolingo
Personalizzare i contenuti per i propri clienti è un’arma sicura che li farà sentire speciali. Duolingo, tra le piattaforme per l’apprendimento di lingue più conosciute, punta esattamente su questo. Duolingo mette in atto una comunicazione personalizzata e intima con le persone, inviando e-mail di incoraggiamento riguardo i risultati ottenuti o per spronarli. Inoltre, lo studio della lingua può essere personalizzato dall’utente in base agli obiettivi che vuole raggiungere e alle proprie preferenze. Un’esperienza in cui i clienti si sentono coinvolti completamente.
Possiamo quindi affermare che per i brand sia molto importante investire sull’engagement marketing. La concorrenza sempre maggiore rende infatti necessario conquistare i propri clienti, fidelizzarli e stimolarli facendoli raggiungere dai propri contenuti. La finalità è duplice: aumentare le vendite e creare attorno al proprio brand una community di supporto.